La terapia con ketamina si sta diffondendo come trattamento per la depressione, ma quanto è sicura?
Nonostante sia uno dei narcotici più controversi al mondo, un numero crescente di cliniche private offre la terapia con ketamina per trattare traumi, disturbi d’ansia e depressione. Questo cambiamento di atteggiamento significa che la droga, un tempo tabù, che normalmente evoca i rave dei magazzini e gli oscuri spacciatori, sta ricevendo una nuova vita. Non solo, ma sta cristallizzando il ruolo della ketamina come attore emergente nello spazio del benessere mentale.
La terapia con ketamina in clinica è disponibile da più tempo negli Stati Uniti che nel Regno Unito e sta diventando sempre più comune. Lì, ad alcune donne viene addirittura somministrata una singola dose di ketamina per trattare la depressione post-partum quando la psicoterapia e i farmaci antidepressivi non riescono ad alleviare i sentimenti di estrema disperazione.
La premessa è la stessa del microdosaggio di droghe psichedeliche per feste, ovvero la pratica di assumere quantità di funghi magici grandi come un pollice per migliorare il sonno, l’ansia e la produttività sul lavoro. A dosi più elevate, la ketamina stordisce le persone e aumenta la paranoia e i pensieri suicidi; a microdosi
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