
La sinistra guardi questo video: ecco gli effetti del rave party
La sinistra guardi questo video: ecco gli effetti del rave partynicolaporro.it
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E menomale che erano dei bravi ragazzi, educati ed ecoambientalisti. I resti del rave party, tenutosi lo scorso weekend a Modena, non sono solamente quelli di un capannone ripulito da cima a fondo dopo la fine delle danze; ma nascondono un’altra verità, che rappresenta pienamente lo spirito di queste manifestazioni improvvisate: abusivismo, teppismo e anarchia.
“Danni per 15mila euro”
Stiamo parlando del caso di Mauro Bompani, cittadino modenese titolare di un capannone e di una casa, a pochi metri dal luogo in cui si è tenuto il rave. Le telecamere di Sky Tg24 sono andate sul posto e hanno ripreso un fondo devastato, imbrattato, con le mura degli immobili che sono state ricoperte di scritte da cima a fondo: “Avevamo cambiato la serratura [dell’abitazione] giusto due mesi fa e hanno sfondato la porta”, afferma il titolare della struttura. E ancora: “Solo per ripulire serviranno 10 o 15mila euro”, a cui si aggiunge anche la distruzione del cancello automatico che delimitava la proprietà privata.
Le riprese sono a dir poco eloquenti. C’è di tutto: divani e materassi abbandonati, bottiglie di birra, cartacce in tutta l’area, addirittura bambole appese con mollette sugli alberi. Uno spettacolo indegno, che sbugiarda il mondo radical e progressista, da giorni il principale paladino dei partecipanti all’evento clandestino.
Fate vedere a Letta, Murgia, Serracchiani questo video: #ottoemezzo #rave pic.twitter.com/upRjQenP6C
— Marco Dreosto (@MarcoDreosto) November 1, 2022
Il delirio della Murgia sui rave party
Simbolico è stato il caso di Michela Murgia, che dalle reti di Otto e Mezzo ha definito l’intervento delle forze dell’ordine da “stato di polizia”: “Io penso che l’obiettivo non siano i rave party, ma è l’idea di dare un segnale di stop alla tolleranza a tutto quello che