
La Lega vuole togliere il reddito di cittadinanza a chi può lavorare per spronarlo a darsi da fare
La Lega vuole togliere il reddito di cittadinanza a chi può lavorare per spronarlo a darsi da farefanpage.it
3 Novembre 2022
Matteo Salvini propone di sospendere il rdc per 6 mesi per chi è “in condizioni di lavorare”, e il sottosegretario al Lavoro Durigon dice che è un’opzione da valutare. Questo, come la riduzione del tempo in cui si può percepire il reddito, servirebbe a “spronare a formarsi” e a cercare lavoro.
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Il reddito di cittadinanza è una delle misure messe nel mirino dal governo Meloni. In campagna elettorale, come anche nel discorso programmatico per la fiducia, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e gli altri partiti della maggioranza hanno sempre parlato di riformare il rdc, quando non direttamente di cancellarlo.
Tra le anticipazioni del nuovo libro di Bruno Vespa ci sono anche le parole di Salvini sul tema: la proposta del leader della Lega è “sospendere per sei mesi il reddito di cittadinanza a quei 900mila percettori del reddito che sono in condizioni di lavorare“, per poter ricavare un miliardo di euro da spostare sulle pensioni a quota 102.
Come emerso negli scorsi giorni, il numero di persone teoricamente occupabili che ricevono il reddito di cittadinanza è in realtà di 660mila. Si tratta di persone che, in gran parte dei casi, hanno delle condizioni di svantaggio nella ricerca di lavoro: il 70% ha al massimo la licenza media, il 73% non ha avuto un lavoro negli ultimi tre anni e il 75% vive al Sud o nelle Isole.
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