Il talento smisurato dell’attore che è stato Dracula e Churchill
“È ora di andare in pensione”. Gary Oldman è pronto a far calare il sipario sulla sua brillante, intensa, epocale carriera d’attore. In una intervista al Times, la 64enne star londinese è stata distintamente lapalissiana: “Ho avuto una carriera invidiabile, ma le carriere declinano e ho altre cose che mi interessano al di fuori della recitazione. Quando sei giovane pensi che riuscirai a farle tutte, poi gli anni passano”. Insomma, niente più set per un vecchio leone anni ottanta-novanta come Oldman. Si tratta oramai di capire se la naturale scadenza di contratto tra due anni della serie Slow Horses – un notevole successo su AppleTv – sarà per lui l’ultima apparizione o ci sarà una sorta di chiusura col botto al cinema.
“L’anno prossimo compio 65 anni, i 70 sono dietro l’angolo e non voglio trovarmi in attività quando avrò 80 anni. Sarei molto felice e onorato di uscire di scena come Jackson Lamb – il personaggio di Slow horses – e chiuderla lì”, ha specificato. Lamb è il capo di Slough House, una specie di parcheggio per ufficiali falliti