Il Riflesso di Immersione Mammaliano: Segreti della Trattenuta del Respiro
Il riflesso di immersione mammaliano spiega come mammiferi e subacquei trattenendo il respiro sott'acqua. Cambiamenti fisiologici e record di apnea umana.
Il Riflesso di Immersione Mammaliano: Segreti della Trattenuta del Respiro – Scienze Notizie
Trascorrendo una giornata rilassante in piscina, potresti aver notato che è più semplice trattenere il respiro sott’acqua per un periodo più lungo. Questo potrebbe sembrare strano considerando la pressione che si avverte sul petto mentre si è immersi. Tuttavia, questo fenomeno è noto come riflesso di immersione mammaliano, condiviso con i mammiferi.
Quando i mammiferi si trovano in acqua, si verificano una serie di cambiamenti fisiologici automatici. Questi cambiamenti sono probabilmente innescati dalle informazioni sensoriali trasmesse dal nervo trigemino, che segnalano al corpo di interrompere automaticamente la respirazione, rallentare il battito cardiaco e aumentare la resistenza vascolare periferica.
Questo aumento della resistenza vascolare consente al corpo di risparmiare ossigeno per gli organi vitali, come il cervello e il cuore, deviando il flusso sanguigno dai muscoli inattivi. La bradicardia, che riduce il battito cardiaco, contribuisce a preservare le riserve di ossigeno, diminuendo il lavoro del cuore.
Il record attuale per trattenere il respiro sott’acqua tra gli esseri umani
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