Il ridicolo piano di Cospito: ingrassare fino a 120 chili per poi iniziare lo sciopero della fame
Ingrassare, assumendo integratori, oltre ai normali pasti, per raggiungere e mantenere i 120 kg, per poi iniziare lo sciopero della fame e farlo durare più a lungo possibile. Ecco il “ridicolo” piano di Alfredo Cospito, l’anarchico in cella per il 41-bis, confessato ai suoi amici boss della mafia in carcere. Al boss Francesco Di Maio dice che “per fare lo sciopero della fame bisogna essere in salute…”, svelano le carte del Dap rese note dal Fatto Quotidiano. Ma anche il deputato del Pd, Silvio Lai, ieri aveva svelato lo stesso piano “obesità”: “Lui ci ha detto molto chiaramente che si era preparato allo sciopero della fame, nei primi mesi di 41bis credo fosse ingrassato per poi sostenersi meglio successivamente“.
Cospito e lo strano sciopero della fame con… integratori
La nota informativa del Gom, il nucleo della polizia penitenziaria responsabile del carcere duro, inviata dal generale Mauro D’Amico, su richiesta della segreteria generale del Dap Giovanni Russo, parla chiaro: Cospito parlava con i mafiosi del 41-bis, ma anche della sua “dieta”. Documenti che secondo il ministro Nordio non erano riservati, dunque, nella legittima disponibilità di Del Mastro e Donzelli.
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