Il gigantesco Beelzebufo: la rana mangiasauri preistorica

Scopri la storia di Beelzebufo, la gigantesca rana preistorica che cacciava dinosauri e coccodrilli giovani. Un'affascinante e spaventosa creatura del passato.
L'articolo Il gigantesco Beelzebufo: la rana mangiasauri preistorica sembra essere il primo su Scienze Notizie.

Nel mondo preistorico, una delle scene più memorabili ci porta a osservare un piccolo Masiakasaurus che gioca spensierato lungo la riva, quando improvvisamente viene afferrato nelle fauci di un enorme anfibio predatore. Questa bestia è nota come Beelzebufo, una gigantesca rana mangiasauri che un tempo popolava l’attuale Madagascar.

Ma quanto era grande esattamente Beelzebufo? Nel 2008 è stata descritta basandosi su una collezione di fossili che indicavano una taglia sufficientemente imponente da meritare il nome scientifico Beelzebufo ampinga. Il nome deriva dal greco Beelzebub, che significa “diavolo”, e dal latino bufo, che significa “rospo”, mentre ampinga è un omaggio al suo cranio corazzato. Questa rana poteva crescere fino a circa 41 centimetri di lunghezza e pesare più di un neonato umano.[embedded content]

Per rendere più chiara l’immagine di Beelzebufo, la Professoressa Susan Evans delle Bioscienze dell’UCL ha spiegato che questa rana, parente dei rospi cornuti attuali, sarebbe stata grande quanto una palla da spiaggia leggermente schiacciata, con zampe corte e una grande bocca.

Si ritiene che Beelzebufo possa essere stata la più grande rana che abbia mai popolato il nostro


Leggi tutto: https://www.scienzenotizie.it/2024/09/03/il-gigantesco-beelzebufo-la-rana-mangiasauri-preistorica-0091691


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.