Dopo 20 anni in una gabbia di un circo, quest’orsa ritrova la serenità in un santuario

Per 20 lunghissimi anni un’orsa di nome Chada ha dovuto subire percosse, abusi e privazioni. I circensi dell’Europa orientale l’hanno sfruttata per la sua intera vita, sin dal giorno della sua nascita, e l’hanno trasferita da una città all’altra per gli spettacoli, in gabbie di ferro anguste. Quando poi Chada non serviva più, quegli stessi...

Un’orsa dal manto color sabbia ha trascorso tutta la sua vita in gabbia, ma adesso è in un rifugio e si gode la tranquillità delle sue nuove giornate

@whiterock.savewildfund/Instagram

Per 20 lunghissimi anni un’orsa di nome Chada ha dovuto subire percosse, abusi e privazioni. I circensi dell’Europa orientale l’hanno sfruttata per la sua intera vita, sin dal giorno della sua nascita, e l’hanno trasferita da una città all’altra per gli spettacoli, in gabbie di ferro anguste.

Quando poi Chada non serviva più, quegli stessi circensi l’hanno abbandonata sempre all’interno di una gabbia, condannandola a morire nella zona industriale di Belogorodka, nei pressi di Kiev. Sono passati così 7 anni. Un gruppo di animalisti l’ha seguita, ma non è stato possibile salvarla subito.

Dopo un periodo trascorso in uno zoo privato, Chada è stata ricollocata nel 2019 nel santuario White Rock Bear Shelter. Da 5 anni vive nel rifugio, dove ha riassaporato un po’ della libertà che le è stata sottratta. 

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Oggi Chada è quasi cieca del tutto e le rimangono pochi denti, ma non ha


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