Cartelli contro la shrinkflation nei supermercati: Unilever trascina in tribunale Intermarché
Avevano affisso tra le corsie dei supermercati cartelli del tipo “Avant, Magnum ça voulait dire grand”, “Prima, Magnum significava grande” o “Knorr, mi piacevi”, per contestare contro la dilagante shrinkflation e segnalare ai consumatori la sgrammatura (la riduzione del peso a parità di prezzo) di alcuni prodotti marchiati Findus, Knorr, Magnum e Carte d’Or. Ma...
Il colosso dei prodotti agroalimentari e per l’igiene Unilever (marchi Knorr, Amora, Ax e Carte d’Or) ha citato in giudizio la catena di supermercati francesi Intermarché per la sua campagna di affissioni contro il fenomeno della shrinkflation e ritenuta dalla multinazionale “denigratoria”
Avevano affisso tra le corsie dei supermercati cartelli del tipo “Avant, Magnum ça voulait dire grand”, “Prima, Magnum significava grande” o “Knorr, mi piacevi”, per contestare contro la dilagante shrinkflation e segnalare ai consumatori la sgrammatura (la riduzione del peso a parità di prezzo) di alcuni prodotti marchiati Findus, Knorr, Magnum e Carte d’Or.
Ma l’iniziativa dei supermercati francesi Intermarché non è piaciuta a Unilever – la super multinazionale produttrice di questi e altri marchi (tra l’altro ultimamente indagata per false affermazioni “green” ) –, che si è sentita ingiuriata e ha così aperto un’azione legale.
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