
Bus Surfing: la nuova terribile challenge contro la sicurezza stradale
Dalle strisce pedonali al Bus Surfing: un nuovo affronto alla sicurezza stradale saltando sul retro dei mezzi in movimento
Dal 2008 al 2021 sono più di 300 le persone morte mentre si scattavano foto in situazioni di pericolo. Più di un decesso ogni 12 giorni nel mondo per i ‘Killfie’. Tra le cause più diffuse, le cadute da luoghi elevati (cascate, tetti) sono di gran lunga le più frequenti (216 casi), seguite dagli incidenti stradali (123) e l’annegamento (66). Di vere e proprie follie in questi anni, specie da parte dei giovani, ne abbiamo sentite raccontare tante. Dagli scatti sui binari del treno poco prima del passaggio dei convogli, ai selfie sospesi in bilico, al più recente fenomeno del Bus Surfing. Un fenomeno cresciuto esponenzialmente di pari passo con i social network e che ha spinto i ragazzi ad alzare sempre di più l’asticella: la ricerca del brivido, l’adrenalina di rischiare la vita. Il tutto, spesso, per un pugno di like in più. Ma a quale prezzo?
MODA SOCIAL: IL FENOMENO DEL BUS SURFING
Negli ultimi giorni diverse sono state le segnalazioni di ragazzi aggrappati al retro degli autobus o dei pullman in movimento mentre gli amici filmano da un auto o dalla strada. La nuova challenge si chiama Bus
Leggi tutto: https://www.sicurauto.it/news/blog/bus-surfing-la-nuova-terribile-challenge-contro-la-sicurezza-stradale/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER