Il fenomeno noto come "skyquake" o "cielomoto" si manifesta con forti rimbombi provenienti dal cielo, senza una fonte evidente. Questi rumori, simili a esplosioni, sono stati segnalati in diverse aree del mondo, come l'India, gli Stati Uniti, il Giappone e l'Italia. James Fenimore Cooper li descrisse già nel 1850 come suoni imponenti e misteriosi.
Nonostante le indagini, l'origine esatta degli skyquake rimane sconosciuta. Sono state avanzate varie teorie, che includono tempeste lontane, terremoti, esplosioni, esercitazioni militari e fughe di gas dai fondali lacustri. Tuttavia, nessuna teoria è riuscita a spiegare tutti i casi. Nel 2020, un gruppo di ricercatori ha escluso l’attività sismica come causa, attribuendo i suoni a fenomeni atmosferici.
Altre possibili spiegazioni includono i bolidi, meteoriti che esplodono nell’atmosfera, o fenomeni oceanici come il tuono distante. Considerata la varietà di luoghi e circostanze, è probabile che gli skyquake abbiano origini diverse a seconda dei casi. Al momento, la causa o le cause esatte restano un mistero irrisolto.