Scoperto sistema stellare triplo con orbite ravvicinate
Astronomi individuano sistema stellare triplo con orbite ravvicinate, offrendo nuove prospettive sulla formazione stellare.
Astronomi individuano sistema stellare triplo con orbite ravvicinate, offrendo nuove prospettive sulla formazione stellare.
Il JWST rivela sorprendenti dettagli sul centauro 29P, suggerendo una composizione complessa e origini misteriose. Ulteriori studi sono necessari per comprendere meglio questi corpi celesti.
Le allucinazioni uditive nella schizofrenia potrebbero essere legate a segnali rumorosi del sistema motorio cerebrale, non solo uditivi. Lo studio rivela un'importante connessione tra copia efferente e voci illusorie.
Lunokhod 1, il primo rover lunare, ha superato le aspettative esplorando la Luna per 11 giorni lunari, trasmettendo dati e immagini dettagliate sulla Terra.
La ricerca sull'effetto psichico dello sguardo e le possibili spiegazioni psicologiche dietro la sensazione di essere fissati.
La ricerca indica che molti pianeti potenzialmente abitabili non hanno un ciclo giorno e notte e ciò solleva una domanda: ma gli alieni dormono? Come si sviluppa il ciclo circadiano degli esseri viventi? La risposta potrebbe risiedere negli ambienti privi di luce del nostro mondo, dove alcune specie vivono senza vedere la luce del sole. […]
Un innovativo trattamento con cellule staminali ha permesso a una donna con diabete di tipo 1 di smettere di assumere insulina, aprendo nuove prospettive nel trattamento della malattia.
I pianeti non sono sempre sfere perfette, come ci insegnano i modellini scolastici. Ad esempio, la Terra è un geoide con irregolarità, e alcuni esopianeti, come WASP-103 b, sono deformati dalla gravità della stella che orbitano, assumendo forme insolite come quella di una pera schiacciata. Gli scienziati ipotizzano anche l'esistenza di pianeti toroidali, simili a ciambelle, che potrebbero formarsi se un pianeta ruotasse abbastanza velocemente da superare la propria gravità. Sebbene mai osservati, questi pianeti mostrano quanto l'universo possa essere più strano del previsto.
Un gruppo di ricercatori del Regno Unito ha scoperto che la vegetazione sulla Penisola Antartica è aumentata di oltre 10 volte negli ultimi 40 anni, in particolare tra il 2016 e il 2021, a causa del riscaldamento climatico. La temperatura nella zona è aumentata di quasi 3°C negli ultimi 50 anni, favorendo la crescita di muschi e piante come la gramigna antartica. Lo studio, basato su dati satellitari, avverte che questo "rinverdimento" potrebbe portare a specie vegetali non autoctone e invasive, sollevando preoccupazioni per l'ecosistema dell'Antartide.
Un team internazionale di astronomi ha trovato prove che confermano il valore della costante di Hubble, considerata il più grande enigma della cosmologia e che potrebbe contraddire gli attuali metodi per determinare il tasso di espansione dell’universo. Ad annunciarlo è la NASA. La costante di Hubble è una misura che indica che la velocità attuale […]