Cos’è l’alessitimia? Una guida al disturbo nascosto che coinvolge milioni di persone

L'alessitimia è la difficoltà nel riconoscere, distinguere ed esprimere le emozioni. Questo fenomeno può influenzare il modo in cui le persone interagiscono con le proprie emozioni al lavoro, nelle relazioni e nella percezione di sé. Spesso, chi ne soffre non se ne rende conto. Introdotto negli anni '70, il termine deriva dal greco e significa "nessuna parola per le emozioni". È strettamente collegata all'interocezione, la capacità di percepire gli stati interni del corpo. Circa il 10% della popolazione è affetta da alessitimia, con tassi più elevati tra le persone autistiche e chi soffre di disturbi ossessivo-compulsivi, ansia e depressione. Le persone con alessitimia possono trovare difficile regolare le proprie emozioni e rispondere a eventi emotivi comuni. La consapevolezza emotiva, però, è una capacità che può essere sviluppata e migliorata nel tempo.