redazione5

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Estinzione del Permiano-Triassico: la più grande catastrofe che ha colpito la Terra

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L'estinzione del Permiano-Triassico, avvenuta circa 252 milioni di anni fa, è stata la più grande estinzione di massa nella storia della Terra, con la scomparsa del 90% delle specie marine e del 70% di quelle terrestri. Le cause principali di questo cataclisma sembrano essere legate a intensi cambiamenti climatici, probabilmente dovuti a eruzioni vulcaniche massicce che rilasciarono grandi quantità di gas serra nell'atmosfera, causando un riscaldamento globale e l'acidificazione degli oceani. Sebbene si consideri anche un impatto asteroidale come possibile causa, le prove a supporto di questa teoria sono meno convincenti.

Un’opera inedita di Caravaggio in mostra a Roma

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Dal 25 novembre 2024 al 23 febbraio 2025, la Galleria Nazionale d'Arte Antica di Roma, a Palazzo Barberini, ospiterà per la prima volta al pubblico il *Ritratto di Monsignor Maffeo Barberini*, un'opera di Caravaggio proveniente da una collezione privata. Il dipinto ritrae il giovane Maffeo Barberini, futuro Papa Urbano VIII, ed è stato attribuito a Caravaggio nel 1963 dal critico d'arte Roberto Longhi. Questa rara esposizione offre una straordinaria occasione per ammirare un capolavoro del Barocco e conoscere meglio l'opera del celebre pittore.

Aumento del cancro intestinale tra i giovani: un possibile legame con gli inquinanti chimici

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Il cancro intestinale tra i giovani è in aumento e potrebbe essere legato all'esposizione a sostanze chimiche come pesticidi e composti PFAS, utilizzati in pentole antiaderenti, imballaggi alimentari e cosmetici. Questi inquinanti alterano il microbiota intestinale, compromettendo la salute. Uno studio ha trovato che i pesticidi possono aumentare il rischio di tumore in modo simile al fumo. La maggiore esposizione cumulativa a questi agenti chimici fin dall'infanzia potrebbe spiegare il fenomeno, evidenziando l'urgenza di regolamentare tali sostanze e promuovere scelte alimentari più consapevoli.

Svelato il segreto del raffreddamento di Urano

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Urano, il gigante di ghiaccio del Sistema Solare, si distingue per la sua inclinazione assiale estrema e una termosfera dalle temperature elevate. Tuttavia, dagli anni '80, la sua atmosfera superiore ha mostrato un notevole raffreddamento, un fenomeno unico tra i pianeti. Recenti studi attribuiscono questa variazione al vento solare, un flusso di particelle che interagisce con il campo magnetico di Urano. Con l'indebolirsi del vento solare, il campo magnetico del pianeta si rafforza, deviando più particelle e riducendo il riscaldamento atmosferico. Queste scoperte non solo approfondiscono la conoscenza di Urano, ma potrebbero avere implicazioni nello studio degli esopianeti e delle loro atmosfere.