Asfalto stradale: introdotto lo standard di durata da 5 a 20 anni

Nuovi standard per strade sostenibili: materiali innovativi e requisiti acustici per maggiore durata e sicurezza delle infrastrutture

Il Decreto Ministeriale 279, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 23 agosto 2024, rappresenta un’importante svolta normativa per la manutenzione e realizzazione delle infrastrutture stradali. Il provvedimento introduce i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’affidamento dei servizi di progettazione, costruzione e manutenzione delle strade, con un focus particolare sulla sostenibilità, la riduzione dell’impatto ambientale e il miglioramento delle prestazioni nel tempo. Tutto questo dovrebbe tradursi in una maggiore durata del fondo stradale, grazie anche all’impiego di materiali recuperati dagli pneumatici fuori uso (PFU.)

OBIETTIVI E AMBITO DI APPLICAZIONE DEL DECRETO 279/2024

Il D.M. 279 si inserisce in un contesto più ampio di politiche ambientali volte a promuovere l’uso di tecnologie e materiali sostenibili nelle opere pubbliche, in linea con gli obiettivi nazionali ed europei di transizione ecologica. Il settore stradale, che in Italia copre oltre 167.000 km tra strade urbane, extraurbane e autostrade, gioca un ruolo cruciale nel quadro economico e infrastrutturale del Paese. Con investimenti previsti dalla Legge di Bilancio 2022-2024 pari a 10,8 miliardi di euro per infrastrutture e mobilità sostenibile, il Decreto 279 dovrebbe garantire una gestione più


Leggi tutto: https://www.sicurauto.it/news/codice-della-strada/asfalto-stradale-introdotto-lo-standard-di-durata-da-5-a-20-anni/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.