Adesso è il nostro tempo. I nuovi guerrieri siamo noi!
“Voglio essere protagonista del mio futuro e di quello della mia generazione che non è perduta e chiede valori, continuità e novità”.
Un bel racconto trovato nel canale Telegram dell’associazione DI.RE.NO. Una confessione edificante, toccante e per coloro che seguono il nostro giornale sicuramente condivisibile.
Ho due figli,una ragazza di 23 anni e un giovanotto di quasi 18, gli unici che, nei loro gruppi, non hanno preso il brodino per poter frequentare discoteche ecc.
Vi riporto le parole di mio figlio: ´mamma…mi toglieranno la palestra? mi allenerò a casa o andrò a correre nella foresta!
Non mi permetteranno di salire sui mezzi pubblici? Andrò a scuola in bici (così farò allenamento).
Mi toglieranno la possibilità di frequentare? seguirò in dad.
Mi toglieranno anche quella? Hai tanti di quei libri….studierò a casa!
Non avrò un diploma? La vita può offrire tante di quelle occasioni….me lo hai insegnato tu!
Perderemo gli amici per questa storia? Vuol dire che amici non erano.
Non preoccuparti mamma, mi hai fatto leggere Platone, Marco Aurelio e tanti libri di personaggi strepitosi…adesso è il nostro tempo.
I nuovi guerrieri siamo noi!
Ho finto di dover andare in bagno per non far vedere ai miei figli le lacrime (di orgoglio) che non riuscivo a trattenere!
NON ABBIATE PAURA! I ragazzi devono trovare un esempio di forza e di determinazione, sono forti, ce la possono fare. Scrivo per tutti quei genitori che cedono perché : « lo faccio per i miei figli ». NO! Per i figli si resiste, non si cede! NON ARRETRATE DI UN MILLIMETRO! Siamo pronti a rinunciare a tutto. Stiamo progettando di attrezzare un furgone con tutto L’indispensabile e se le circostanze ci porteranno a questo, lasceremo ogni cosa, OGNI COSA, ma non la nostra dignità, il nostro onore.