A Roma i ristoratori non perdonano più: multe fino a 200 euro a chi prenota, non va ma non cancella
A Roma i ristoratori non perdonano più: multe fino a 200 euro a chi prenota, non va ma non cancellarepubblica.it
È mercoledì, una coppia d’amici decide di andare a cena sabato sera. Trattoria o ristorante gourmet? Nell’indecisione i due prenotano in due locali differenti per poi sceglierne uno ultimo. Alla fine optano per il ristorante gourmet, ma la trattoria, dove non si sono presentati e non hanno nemmeno disdetto, applica una penale: 20 euro per ospite.
È quello che succede sempre più spesso nei ristoranti di Roma: per tutelarsi dal no-show, ossia dalla mancata presenza del cliente o dalla disdetta all’ultimo, al momento della prenotazione di un tavolo cuochi e imprenditori richiedono ai clienti una caparra confirmatoria o una carta di credito a garanzia.
Nel primo caso i soldi vengono scalati dal conto finale o, se non ci si presenta, vanno persi e rimangono al locale. Nel secondo, invece, l’ospite è avvertito: se non ci si presenta o si cancella troppo tardi, viene prelevata una cifra dal conto. Una cifra che varia dai 20 euro di SantoPalato ai 250 de La Pergola.
A spingere i ristoratori a una scelta simile – che nel resto del mondo molti locali hanno preso