Trovate prove di un’eruzione vulcanica record di 520.000 anni fa nel Mediterraneo
Uno strato di roccia pomice sul fondale del Mar Mediterraneo indica che il vulcano di Santorini ha espulso 15 volte più materiale dell’Hunga-Tonga durante un’eruzione precedentemente sconosciuta. Nelle profondità del fondale marino del Mediterraneo, attorno all’isola greca di Santorini, gli scienziati hanno scoperto i resti di una delle eruzioni vulcaniche più esplosive che l’Europa abbia […]
L'articolo Trovate prove di un’eruzione vulcanica record di 520.000 anni fa nel Mediterraneo sembra essere il primo su Scienze Notizie.
Uno strato di roccia pomice sul fondale del Mar Mediterraneo indica che il vulcano di Santorini ha espulso 15 volte più materiale dell’Hunga-Tonga durante un’eruzione precedentemente sconosciuta.
Nelle profondità del fondale marino del Mediterraneo, attorno all’isola greca di Santorini, gli scienziati hanno scoperto i resti di una delle eruzioni vulcaniche più esplosive che l’Europa abbia mai visto. Un gigantesco strato di pomice e cenere, spesso fino a 150 metri, ha rivelato che circa mezzo milione di anni fa, il vulcano di Santorini eruttò in modo così esplosivo da essere 15 volte più violento del vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha’apai. eruzione del 2022. L’eruzione delle Tonga ha frantumato diversi record, innescando le onde atmosferiche più veloci mai viste e il primo mega-tsunami conosciuto dall’antichità . “Sappiamo che questo vulcano ha avuto molte grandi eruzioni esplosive – una sorta di stile Krakatoa “, ha detto autore principale dello studio Tim Druitt , professore di vulcanologia all’Università di Clermont Auvergne in Francia. Ma i depositi appena scoperti indicano un’esplosione catastrofica “di cui non sapevamo nemmeno che esistesse”. Un’ampia ricerca condotta a terra ha precedentemente
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER