Settimane d’inferno per l’Italia.

Città come l’inferno. Le temperature in Italia, questa settimana, potrebbero avvicinarsi a battere il record europeo per la feroce ondata di caldo che attanaglia gran parte del continente. Le città trasformate in un vero forno per l’anticiclone  chiamato Cerberus farà sì che le temperature superino i 40°C in gran parte del paese entro mercoledì, con Sicilia e Sardegna che dovrebbero sopportare il peso maggiore a 47-48°C. È la prima grande ondata di caldo che colpisce l’Italia quest’anno e arriva dopo una primavera e un inizio estate segnati da temporali e allagamenti.

Settimane d’inferno per l’Italia

Il record per la temperatura più alta nella storia europea è stato battuto lo scorso 11 agosto 2021, quando a Floridia, un comune della provincia siciliana di Siracusa, è stata registrata una massima di 48,8°C. Il caldo intenso dovrebbe durare per circa due settimane nelle parti centrali e meridionali d’Italia, mentre si attenuerà leggermente al nord. L’anticiclone è stato chiamato Cerbero, il cane-mostro a tre teste che nella mitologia greca che custodisce le porte degli inferi non è una coincidenza, Cerbero infatti appare nell’Inferno di Dante, dove custodisce il terzo cerchio dell’inferno, una rappresentazione metaforica della divisione in settori del paese.  I livelli di umidità sono molto alti e le temperature notturne non scenderanno sotto i 22°C.

Un’ondata di caldo simile si sta diffondendo anche in Francia, Germania, Spagna e Polonia. In Spagna, dove la seconda ondata di caldo dell’estate potrebbe portare temperature fino a 44°C in alcune zone meridionali del Paese, la Croce Rossa ha esortato le persone a prestare maggiore attenzione e a controllare i soggetti più vulnerabili.  L’ufficio meteorologico statale spagnolo, Aemet, ha dichiarato che lunedì le temperature potrebbero raggiungere i 38°C in molte parti della penisola iberica, salendo a 40°C nelle aree meridionali e a 44°C in alcune parti della valle del Guadalquivir.

Si prevede che temperature roventi colpiranno anche la Grecia, dove l’Osservatorio nazionale di Atene prevede una media compresa tra 42°C e 43°C a partire da mercoledì. L’ondata di caldo, la prima di questa estate, dovrebbe raggiungere il picco venerdì, anche se i meteorologi hanno previsto che il clima estremo potrebbe innescare incendi boschivi ed essere prolungato, “insidioso e pericoloso”. In una rara fase, i ministeri della salute, del lavoro e della protezione dei cittadini del paese hanno emesso lunedì avvisi di emergenza invitando i datori di lavoro a garantire che il personale non lavori all’aperto tra mezzogiorno e le 17:00 e consigliando alle persone anziane e più vulnerabili di rimanere idratate, mangiare leggero e rimanere in casa .

La città di Atene ha annunciato che aprirà speciali spazi climatizzati per ospitare i cittadini, in funzione dalle 8:00 alle 20:00 da martedì. Ci si prenderà cura anche della grande popolazione di animali randagi della capitale greca, con circa 150 stazioni di abbeveraggio in giro per la città. Gli scienziati greci hanno nominato e classificato le ondate di caldo nel tentativo di preparare meglio i responsabili politici e le popolazioni colpite dai pericoli posti dagli “assassini invisibili”.

Una recente ricerca ha rilevato che la scorsa estate ci sono stati 61.672 decessi legati al caldo in Europa. Il tasso di mortalità più alto in Italia, Grecia, Spagna e Portogallo. Lo studio ha rilevato che le temperature medie in Europa hanno “ininterrottamente” superato i valori di base dei tre decenni precedenti. Il caldo più intenso è stato tra il 18 e il 24 luglio, quando ha ucciso 11.637 persone.

Il cambiamento climatico causato dall’uomo sta rendendo ogni ondata di caldo nel mondo più intensa e più probabile che si verifichi. Secondo il rapporto del Copernicus Climate Change Service, le ondate di caldo dello scorso anno in Europa sarebbero state praticamente impossibili senza il riscaldamento globale. Tutto questo mentre dall’altra parte del mondo, in Asia, piogge mai viste prima stanno devastando India e Giappone.

 

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