Via bustina di zucchero e bottigliette di shampoo in hotel: la proposta Ue contro gli imballaggi superflui
La bustina di zucchero al bar potrebbe diventare un reperto archeologico. L’Europa è pronta a salutarle insieme alle bottigliette di shampoo negli hotel e a molti altri imballaggi monouso. Il vicepresidente della Commissione Ue con delega al Green Deal Frans Timmermans e il commissario all’Ambiente Virginijus Sinkevičius hanno presentato un nuovo regolamento destinato a cambiare radicalmente il mondo del packaging eliminando gli imballaggi superflui: si punta sul riuso e sul vuoto a rendere più che sul riciclo.
L’obiettivo del regolamento è tagliare del 15% a testa per ogni paese dell’Unione entro il 2040 i rifiuti da imballaggio rispetto ai livelli del 2018. Il taglio sarà diverso a seconda dei settori e nel tempo. Entro il 2040 l’80% delle bevande da asporto deve essere servito in imballaggi riutilizzabili o usando i contenitori dei clienti. Si potranno continuare a usare bustine da tè, capsule e cialde di caffè compostabili. Per i piatti pronti da asporto dei ristoranti l’obiettivo è del 10% nel 2030 e del 40% nel 2040. Dovrebbero essere anche introdotto un sistema di cauzione-rimborso per le bottiglie di plastica e le
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