Saviano, la provocazione di Sallusti: nel titolo chiama “bastardo” lo scrittore che pretende libertà di insulto
Oggi il quotidiano Libero sceglie di “accontentare” lo scrittore Roberto Saviano: visto che lui rivendica – spiega il direttore Alessandro Sallusti nel suo editoriale – la libertà di rafforzare il proprio pensiero dissidente ricorrendo all’insulto, allora noi stiamo al suo gioco e lo definiamo anche noi come lui definì la leader di FdI, cioè “bastardo”.
Saviano si paragona a Omero
Una scelta forte, che si inserisce nel vivace dibattito innescato dalla prima udienza del processo per diffamazione allo scrittore. Che sceglie la linea del vittimismo e si candida a rappresentare l’ “eroico dissidente” che il governo vorrebbe mettere a tacere. Pienamente spalleggiato nella sua ardimentosa linea di difesa da Stampa e Repubblica.
E proprio sul primo quotidiano Saviano si difende ancora una volta invocando il diritto di parola, parola anche dura, paragonandosi addirittura ad Omero. E ciò la dice lunga sull’alta opinione che ha di sé.
“Io sono uno scrittore: il mio strumento è la parola. Cerco, con la parola, di persuadere, di convincere, di attivare. In fondo l’ha insegnato Omero stesso: il santuario della persuasione è nella parola, e il suo altare è nella natura degli uomini. La parola è ciò per cui io sono qui. L’accusa è quella di aver ecceduto il contenimento, il perimetro lecito, la linea sottilissima che demarca l’invettiva possibile da quella che qui viene chiamata diffamazione”.
Per poi continuare spiegando che lui, sentendosi il più umano e umanitario di tutti, non poteva che lanciare quell’invettiva: “Bastardi, come avete potuto?”. Una piena rivendicazione, ancora una volta, di quanto affermato due anni fa nel corso della trasmissione Piazzapulita.
I legali di Meloni valutano il ritiro della querela, Salvini parte civile
Intanto, mentre i legali di Giorgia Meloni fanno sapere che stanno valutando la possibilità di ritirare
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER