In 39 secondi questo filmato ci mostra il lato oscuro dell’evoluzione umana (e tutti dovremmo vederlo)
Un inquietante filmato, realizzato con l’Intelligenza Artificiale, ci mette in guardia sulla degenerazione dell’umanità causata dalla dipendenza dalla tecnologia . L’uomo è davvero destinato a perdere totalmente la sua essenza?
Foliage
Dove sta andando l’umanità? Che futuro ci attende? Il decantato progresso tecnologico potrebbe avere un epilogo molto più drammatico di quanto ipotizzato nei film di fantascienza. Almeno secondo quanto ci mostra un video che di recente è diventato virale sui social. “The Evolution of Man”: questo il titolo della clip, di appena 39 secondi, realizzata dall’artista italiano Fabio Comparelli grazie al ricorso all’Intelligenza Artificiale.
Il filmato, tanto breve quanto angosciante, ripercorre le tappe dell’evoluzione umana: nei primi frame si vedono una scimmia seduta su un ramo che man mano si trasforma in un ominide per poi diventare un guerriero medievale e successivamente un uomo seduto con in mano dispositivi tecnologici come smartphone e computer. Fin qui niente di nuovo.
Ma la parte inquietante arriva dopo, quando l’uomo contemporaneo si trasforma in un cyborg fino a perdere completamente le sembianze umane. Successivamente questo diventa una sorta di figura aliena davvero mostruosa fino a tramutarsi in una sorta di blocco di dati digitali.
Il filmato, chiaramente ispirato a oppre cinematofrafiche all’opera “Alien” di H. R. Giger e a film fantascientifici come “2001: Odissea nello Spazio”, ha ricevuto centinaia di commenti su Twitter e Instagram.
“I robot sostituiranno gli umani?” si chiede qualcuno, mentre un altro utente scrive: “L’IA comprende che a causa della nostra dipendenza dallla tecnologia e dal
Leggi tutto: https://www.greenme.it/scienza-e-tecnologia/filmato-inquietante-evoluzione-umana-intelligenza-artificiale/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER