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“Si chiama calma”, il testo più bello del Dalai Lama che ci invita a riflettere sull’importanza di restare sereni
Recensione a “Impronte” [Simone Chiani, 2020] – di Marco Papacchini
Simone Chiani rivela le sue Impronte e ci conduce in un viaggio fatto di poesia e di intensità evocativa.
Uno sguardo analitico su “Sera d’inverno” del viterbese Marco Papacchini
Lirica inserita da Marco Papacchini (nato a Viterbo nel 1971) nella raccolta di poesie giovanili “Poesisfera“, pubblicata nel Maggio 2021, “Sera d’Inverno” è composta di 2 strutture principali e si ri-allaccia come presupposto a un impulso ricorrente nella letteratura italiana…
Italiani, popolo di santi, poeti e CALCIATORI. Spunti di calcio e letteratura
Anche i grandi poeti del passato si sono fatti ispirare dal calcio. Del resto, gli italiani – un popolo di santi, di poeti, navigatori e calciatori– hanno spesso tratto dallo spettacolo sportivo intuizioni acute per i loro versi.
Poeti senza frontiere: dallo Spoleto Meeting Art al mondo
Lo Spoleto Meeting art propone i Poeti senza Frontiere tra letteratura, arti visive e salotti culturali.
Pillole Letterarie: la ricerca del sentimento infantile in Vasco Rossi
E’ difficile non attingere ai più svariati campi delle scienze umanistiche quando si parla dei capolavori di Vasco Rossi. Parlare di lui e non parlare di letteratura, o viceversa, sarebbe ridicolo e totalmente lontano dall’effettivo stato delle cose.
Pillole letterarie: Ravenna, la poesia di Oscar Wilde con dedica a Dante
“O più possente fra gli esuli! Tutto il tuo dolore è finito: La tua anima incede ora accanto alla tua Beatrice; Ravenna custodisce le tue ceneri: dormi in pace.”
Alda Merini: “Il tempo che passa? Non lo guardo mai, non so neanche che giorno sia”
Durante un’intervista rilasciata dalla poetessa Alda Merini a “Sottovoce”, programma Rai, essa ha potuto sbizzarrirsi nella riflessione su vari termini messi in gioco dal presentatore.
Pillole Letterarie: Baudelaire e la sua analisi sugli effetti delle droghe
Sarebbe scontato affrontare il discorso su Baudelaire ricorrendo alle solite elucubrazioni in merito a “I Fiori del Male” e ricollegarvi tematicamente le varie riflessioni su droghe e alcool; più utile, all’opposto, appare dirigersi verso l’opera che, scritta in prima persona…