Green pass, la prof: “Vi racconto il calvario dei tamponi”
Dal 15 Ottobre 2021, data dell’introduzione della certificazione verde, la vita di molti lavoratori e cittadini è diventata molto più complicata.
Dal 15 Ottobre 2021, data dell’introduzione della certificazione verde, la vita di molti lavoratori e cittadini è diventata molto più complicata.
Confermata la sentenza del Tar che respingeva il ricorso presentato da alcuni insegnanti contro il ministero dell’Istruzione: non c’è discriminazione verso chi non si vuole vaccinare e il diritto individuale viene meno di fronte all’esigenza collettiva.
Il mercato dei certificati falsi sta diventando sempre più complesso. Il Dipartimento per la Trasformazione digitale ha assicurato che nelle prossime ore verranno bloccati tutti quelli irregolari.
Attualmente in Italia si calcola che ci siano circa 3 milioni di lavoratori che settimanalmente fanno 2-3 tamponi rapidi per poter lavorare.
In Francia emergenza sanitaria fino al 31 luglio 2022.
Non si conosce al momento il numero dei codici sottratti né se il problema riguardi anche l’Italia, anche se sono in corso accertamenti. Si sarebbe già deciso di annullare tutti i pass generati con quelle chiavi.
Claudio Borghi torna alla carica contro il green pass.
Quando mi chiedo chi sono i miserabili non penso che siano i poveri, gli emarginati che nella sofferenza meritano compassione ma penso a quelli che sono al potere e non sapendolo esercitare diventano tiranni, e penso a quelli che li…
In un articolo pubblicato sabato 16 ottobre il quotidiano statunitense Washington Post analizza la situazione italiana con occhio critico.
Covid, la politica decide per le riaperture con una narrazione molto lontana dalla realtà: l’anno scorso la situazione era di gran lunga migliore, e non c’erano i vaccini. Pesa l’effetto della variante Delta: i dati a confronto.