Senato, quei 124 voli di Stato della presidente Casellati in un anno: “Per evitare il Covid”

Il 75% delle tratte da Roma a casa. Più una vacanza in Sardegna ad agosto, per la quale il Falcon a sua disposizione fa sei viaggi.
Durante la pandemia la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha usato un numero record di voli blu. Da maggio 2020 ad oggi il Falcon 900 dell’Aeronautica (31° esimo stormo di Ciampino), a disposizione della seconda carica dello Stato, ha volato 124 volte. Di queste, 97 sulla rotta Roma-Venezia. Andata e ritorno. È il tragitto casa-lavoro di Casellati, la cui famiglia tuttora risiede e vive a Padova. In sei casi, invece, il trireattore bianco si sposta tra Roma e la Sardegna, destinazione Alghero: il 18 agosto, e poi una settimana dopo, il 25. In quei giorni, riporta la stampa locale, la presidente Casellati è in vacanza lì. Nessun altro apparecchio della flotta di Stato si è mosso con la stessa frequenza. Con ordine, dunque.
Repubblica è venuta in possesso del registro di volo del Falcon (sigla IAM9003) in uso alla presidente del Senato, la quale, per l’incarico che ricopre, e a differenza dei ministri del governo, non ha bisogno di autorizzazione per prendere l’aereo blu. Prima dell’emergenza Covid – fanno sapere fonti di Palazzo Madama – Casellati copriva la tratta Padova-Roma prevalentemente con voli di linea o in treno. Quando però il Paese viene investito dal contagio, qualcosa cambia. Secondo quanto riferisce il suo staff, da marzo a maggio dello scorso anno, durante il lockdown, “la presidente rimane sempre a Roma”. Poi comincia a usare in modo intensivo il Falcon di Stato, come documentano i piani di volo. Per ragioni di tutela della salute, dicono fonti di Palazzo Madama: Casellati non può fare lunghi percorsi in macchina per un problema alla schiena.
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Il velivolo dell’Aeronautica, da un anno a questa parte, fa la spola, talvolta settimanalmente, tra gli scali di Roma Ciampino e Venezia Tessera. Viaggia con a bordo la presidente. O si muove, vuoto, per andarla a prendere. La frequenza è aumentata negli ultimi mesi, nonostante la ripresa dei voli di linea e la possibilità di viaggiare in sicurezza, con la garanzia del distanziamento sociale, sui treni ad Alta Velocità. Per esempio, per restare alle scorse settimane: il 2 aprile alle 10 il Falcon parte da Ciampino per Venezia, il 6 aprile da Venezia torna a Roma; il 9 da Roma a Venezia, il 12 ancora da Roma a Venezia per poi subito rientrare alla base e così, di nuovo, doppio tragitto in giornata il 16 e il 19. Questo mese i voli sono stati sinora 9, a marzo 16, a febbraio 11, a gennaio 11.
Per avere un termine di paragone, nello stesso periodo l’aereo a disposizione del presidente della Camera, Roberto Fico, si alza in volo tre volte nello stesso giorno, il 25 gennaio, per le tratte Napoli-Capodichino, Roma Ciampino e Trieste-Ronchi dei Legionari. Quel giorno, infatti, Fico partecipa, a Fiumicello, alla commemorazione del quinto anniversario della morte di Giulio Regeni.
Prendere l’aereo blu non è di per sé un abuso. Ovviamente il non detto è che non lo si debba usare come un taxi. Il decreto legge del 6 luglio 2011 ne circoscrive l’utilizzo al Presidente della Repubblica, i presidenti di Camera e Senato, al Presidente del consiglio dei ministri e al Presidente della Corte costituzionale. Le cinque cariche non devono giustificare i viaggi né renderli in alcun modo pubblici, a differenza dei ministri, ai quali il volo di Stato è sì concesso, ma previa autorizzazione. Nel 2019 un’inchiesta di Repubblica svelò come l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini usasse spesso i velivoli della polizia per raggiungere località dove poi teneva appuntamenti elettorali. La Corte dei Conti individuò 35 voli in 14 mesi: conclusero che quella cifra non configurava l’uso indebito, ma che consentirne l’utilizzo era stato “illegittimo”.
Come si diceva, la stragrande maggioranza degli spostamenti del Falcon di Casellati è tra Roma e Venezia. Ci sono però anche altri itinerari, stando al registro di volo (i dati comprendono il periodo maggio 2020-aprile 2021): uno in Calabria, un paio su Milano, e quattro in Sardegna. Questi ultimi, fatti in un periodo particolare dell’anno: estate 2020, subito dopo Ferragosto, quando la movida sfrenata nelle discoteche del Gallurese, e in Costa Smeralda in particolare, aveva fatto scoppiare nuovi focolai. Il 18 agosto il Falcon 900 si alza da Cagliari e raggiunge Venezia, alla due del pomeriggio. Quattro ore dopo riparte, destinazione Alghero. Una settimana dopo, siamo al 25, l’aereo decolla alle 9.18 da Roma con rotta ancora su Alghero, per poi ritornare in mattinata a Ciampino. La sera rifà la stessa cosa: alle 21.21 parte da Roma per la Sardegna, alle 22.22 decolla da Alghero e rientra alla base. In quei giorni, si diceva, le cronache raccontano delle vacanze della presidente del Senato sull’isola. “Casellati – si legge sulla testata online alguer.it che pubblica una sua foto in giro per le strade della città – è in questi giorni ad Alghero. Si tratterebbe solo di qualche giorno di relax: lunedì 24 agosto non poteva passare inosservata la sua presenza da un noto parrucchiere della città, accompagnata dall’imponente servizio di scorta”.
Interpellata, la presidente del Senato non ha voluto commentare e rispondere a domande di Repubblica.

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