Segnali radio misteriosi provenienti da galassie come la nostra (scoperta epocale)
Un nuovo metodo di analisi dei dati sugli FRB, utilizzando la luce polarizzata, svela che queste esplosioni cosmiche provengono da galassie simili alla nostra Via Lattea
©University of Toronto
Un recente studio condotto dagli astronomi dell’Università di Toronto ha rivelato che sappiamo ancora poco sull’origine dei fast radio bursts (FRB), ossia potenti segnali radio provenienti dallo spazio profondo. Grazie a un nuovo metodo di analisi dei dati ottenuti dal telescopio CHIME, stanno emergendo nuove informazioni su questi segnali misteriosi.
I fast radio bursts (FRB) sono esplosioni radio molto intense e brevissime che arrivano a noi dalle profondità dello spazio. In un solo millisecondo, rilasciano tanta energia quanto il Sole in tre giorni. Scoperti per la prima volta nel 2007, da allora sono stati rilevati oltre 1.000 FRB provenienti da varie parti dell’universo. Tuttavia, la loro origine rimane un mistero. È chiaro che provengono da luoghi estremi o inusuali: tra le ipotesi vi sono stelle di neutroni, buchi neri e persino tecnologie aliene.
Nuove scoperte grazie alla luce polarizzata
Pubblicato su The Astrophysical Journal, lo studio esamina la
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