
Scoperti i resti del più grande predatore che abitava il Sud America prima dei dinosauri
Questo predatore poteva raggiungere quasi i tre metri di lunghezza e pesare circa 400 chili. Un team internazionale di ricercatori ha segnalato la scoperta di resti fossili ben conservati di 265 milioni di anni fa appartenenti ad una specie di predatore che dominava il Sud America prima della venuta dei dinosauri. I resti rinvenuti nella […]
L'articolo Scoperti i resti del più grande predatore che abitava il Sud America prima dei dinosauri sembra essere il primo su Scienze Notizie.
Questo predatore poteva raggiungere quasi i tre metri di lunghezza e pesare circa 400 chili.
Un team internazionale di ricercatori ha segnalato la scoperta di resti fossili ben conservati di 265 milioni di anni fa appartenenti ad una specie di predatore che dominava il Sud America prima della venuta dei dinosauri. I resti rinvenuti nella zona rurale di São Gabriel, nel sud del Brasile, appartengono al ‘Pampaphoneus biccai’, vissuto poco prima della più grande estinzione di massa che spazzò via l’86% delle specie viventi sul pianeta. Questo animale poteva raggiungere quasi i tre metri di lunghezza e pesare intorno ai 400 chili. Era un abile predatore, capace di nutrirsi di altre specie di piccole e medie dimensioni. La specie appartiene al gruppo dei dinocefali (“Dinocephalia”, o “testa terribile” tradotto dal greco), un sottordine di terapsidi (rettili mammiferoidi), che erano i più grandi predatori terrestri del Permiano medio, indica uno studio pubblicato sulla rivista Giornale zoologico della Linnean Society.
Il fossile di ‘Pampaphoneus biccai‘ comprende un cranio completo e alcune ossa, come costole e parti delle gambe. Nella stessa
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER