Scanzi attacca la destra ma il web si esalta solo per il “parrucchino”. Lui s’infuria e smentisce (video)
Si lamenta del “body shaming” e delle ironie sui suoi capelli, Andrea Scanzi, ma dimentica quando era lui a sfottere Renato Brunetta – “che nel suo piccolo (intellettuale e morale), incarna da sempre al meglio…” – e Carlo Calenda, “il Bombolo perdente della politica, che ogni giorno ne inventa una”. Anzi, dopo la sua apparizione in tv, dalla Gruber, dove spiccavano i suoi capelli folti e corvini, è finito al centro di sfottò a sua volta, e ne è uscito con la solita supponenza. “Non porto il parrucchino…”, è stato costretto a smentire poco dopo la sua apparizione nella puntata di “Otto e mezzo” dedicata al caso Cospito, nella quale si era scatenato contro Donzelli e Delmastro chiedendone le dimissioni. Ma i social lo hanno preso sul serio solo sotto l’aspetto tricologico…
Scanzi e il parrucchino: “Mi odiano, ecco perché mi dicono certe cose”
“Stiamo qui a parlare dei capelli di Scanzi… Non me li tingo, non ho il parrucchino…”. Andrea Scanzi, con un video sui suoi canali social, ha voluto fare chiarezza sui suoi capelli, parlando, tra l’altro, in terza persona. “Ho partecipato ad una puntata
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER