Satnam Singh: arrestato il datore di lavoro che abbandonò il bracciante indiano con un arto tranciato

Morto per aver perso troppo sangue. Così si chiude – almeno legalmente – la dolorissima vicenda di Satnam Singh, il bracciante agricolo indiano che a fine giugno fu abbandonato per strada dai suoi datori di lavoro dopo aver perso un braccio tra i soleggiati campi di Latina. La consulenza medico legale ha accertato che, se...

I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del titolare dell’azienda nella quale lavorava Satnam Singh, il 31enne che poche settimane fa era stato vittima di un incidente sul lavoro e poi abbandonato

@Canva

Morto per aver perso troppo sangue. Così si chiude – almeno legalmente – la dolorissima vicenda di Satnam Singh, il bracciante agricolo indiano che a fine giugno fu abbandonato per strada dai suoi datori di lavoro dopo aver perso un braccio tra i soleggiati campi di Latina.

La consulenza medico legale ha accertato che, se solo Satnam Singh fosse stato soccorso in tempo, si sarebbe con ogni probabilità salvato. E invece è stato vittima di una delle più brutali vicende, quelle firmate da caporali senza cuore.

Leggi anche: Non sono lavoratori, sono schiavi: la storia del bracciante abbandonato in strada con un arto tranciato da un macchinario

Tanciato da un macchinario per il taglio del fieno mentre lavorava nei campi di Cisterna di Latina, infatti, invece di essere portato in ospedale, era stato scaricato per strada nei pressi di casa


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