Pagamenti elettronici: dimentica i 30 euro, l’obbligo del POS (e le sanzioni) scattano solo dopo i 60 euro

Commercianti, artigiani e professionisti potranno rifiutare i pagamenti elettronici, con carte di credito o Bancomat, sotto i 60 euro. È quanto stabilisce l’ultima bozza della nuova Legge di Bilancio al quale sta lavorando l’esecutivo. Il limite, in un primo momento fissato fissato a 30 euro, è addirittura raddoppiato. Si tratta di una mossa – che...

Addio alle multe per gli esercizi commerciali e i professionisti che rifiutano i pagamenti col Pos sotto i 60 euro! Il Governo Meloni ha deciso di fare dietrofront e raddoppiare il limite del contante ammesso. È polemica fra i cittadini, stanchi dell’evasione fiscale

@teeraphat24/123rf

Commercianti, artigiani e professionisti potranno rifiutare i pagamenti elettronici, con carte di credito o Bancomat, sotto i 60 euro. È quanto stabilisce l’ultima bozza della nuova Legge di Bilancio al quale sta lavorando l’esecutivo. Il limite, in un primo momento fissato fissato a 30 euro, è addirittura raddoppiato. Si tratta di una mossa – che sta sollevando non poche polemiche e che va nella direzione di facilitare la circolazione del contante nel nostro Paese.

Nell’ottica di combattere la piaga dell’evasione fiscale, era stato il Governo Draghi a rendere obbligatorio lo scorso giugno il Pos per gli esercizi commerciali e i professionisti, introducendo una sanzione amministrativa pari a 30 euro (aumentate del 4% del valore della transazione) in caso di rifiuto del pagamento elettronico.

Come funzioneranno le sanzioni

Secondo quanto prevede il nuovo


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