Nutriscore: anche il Portogallo adotta l’etichetta alimentare tanto contestata in Italia
Il Portogallo adotta il sistema “Nutri-Score” come misura di salute pubblica, diventando l’ottavo Paese europeo a farlo. Questo sistema semplificato di etichettatura nutrizionale è invece molto criticato e osteggiato in Italia
Il Portogallo è diventato l’ottavo Paese in Europa ad adottare l’etichetta alimentare “Nutri-Score”. Questa scelta, recentemente pubblicata sul Diário da República (l’equivalente portoghese della Gazzetta Ufficiale), è stata accolta con favore nel Paese, che la ritiene un’importante misura di salute pubblica, dato che offre ai consumatori strumenti chiari e accessibili per prendere decisioni informate su ciò che acquistano.
Per chi non lo ricordasse, il “Nutri-Score” è un’etichetta colorata “a semaforo” che si basa su una scala da A a E e da verde a rosso, progettata per indicare la qualità nutrizionale di un alimento. Attraverso un rapido sguardo alla confezione, i consumatori possono facilmente identificare se un prodotto è considerato sano (colore verde) o meno (colore rosso).
La nuova legge del Portogallo non solo stabilisce l’adozione obbligatoria del sistema “Nutri-Score”, ma prevede anche che la Direzione generale della Salute elabori, entro 120 giorni, un
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