Memorandum Italia-Libia: una mano sugli occhi

In 3 sorsi – Il Memorandum d’intesa (MOU) tra l’Italia e la Libia si è rinnovato il 2 novembre per altri tre anni. Nel silenzio, o quasi. Infatti, l’accordo, deputato principalmente a combattere l’immigrazione illegale nel Mediterraneo centrale, ha prodotto più danni che benefici, come ci ricorda la società civile scesa in piazza a fine […]

In 3 sorsiIl Memorandum d’intesa (MOU) tra l’Italia e la Libia si è rinnovato il 2 novembre per altri tre anni. Nel silenzio, o quasi. Infatti, l’accordo, deputato principalmente a combattere l’immigrazione illegale nel Mediterraneo centrale, ha prodotto più danni che benefici, come ci ricorda la società civile scesa in piazza a fine ottobre per chiederne l’annullamento o la revisione.

Leggi tutto 1. CORREVA L’ANNO 2017…

Il 2 novembre 2022 si è rinnovato per altri tre anni il “Memorandum d’intesa sulla cooperazione nel campo dello sviluppo, del contrasto all’immigrazione illegale, al traffico di esseri umani, al contrabbando e sul rafforzamento della sicurezza delle frontiere tra lo Stato della Libia e la Repubblica Italiana”. L’accordo fu stilato nel 2017 sotto il Governo italiano guidato da Paolo Gentiloni, fortemente promosso dall’allora ministro degli Interni Marco Minniti, e, da parte libica, dal primo Governo di Riconciliazione Nazionale con a capo Fayez al-Sarraj. Il memorandum si inserì sulla scia di quelli che vengono definiti, ancora oggi, dei lunghi e forti legami di amicizia e cooperazione tra i due paesi. Nel riconoscimento, dunque, di tale relazione


Leggi tutto: https://ilcaffegeopolitico.net/960597/memorandum-italia-libia-una-mano-sugli-occhi


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.