“L’obiettività deve sparire”: i leader delle notizie chiedono la fine del giornalismo oggettivo
In precedenza abbiamo parlato del movimento nelle scuole di giornalismo per eliminare i principi di obiettività nel giornalismo. Il giornalismo di advocacy è la nuova pietra di paragone dei media, anche se i sondaggi mostrano che la fiducia nei media sta crollando. Ora, l’ex direttore esecutivo del Washington Post Leonard Downie Jr. e l’ex presidente di CBS News Andrew Heyward hanno pubblicato i risultati delle loro interviste con oltre 75 leader dei media e hanno concluso che l’obiettività è ora considerata reazionaria e persino dannosa. Emilio Garcia-Ruiz, caporedattore del San Francisco Chronicle, lo ha detto chiaramente: “L’obiettività deve sparire”.
In particolare, mentre Bob Woodword e altri hanno finalmente ammesso che la copertura della “collusione russa” mancava di obiettività e si traduceva in notizie false, i media stanno spingendo ancora più forte contro l’obiettività quale valore fondamentale nel giornalismo.
Abbiamo discusso dell’ascesa del giornalismo di advocacy e del rifiuto dell’obiettività nelle scuole di giornalismo. Scrittori, editori, commentatori e accademici hanno abbracciato le crescenti richieste di censura e controllo del linguaggio, tra cui il presidente eletto Joe Biden e i suoi principali consiglieri. Questo movimento include accademici che rifiutano il concetto stesso di obiettività nel giornalismo a favore