Legambiente Carrara, sdemanializzare i fossi di cava può aumentare il rischio alluvioni
Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta degli ambientalisti alla sindaca
Inserire nelle autorizzazioni estrattive prescrizioni volte a rallentare il deflusso delle acque piovane
[6 Marzo 2023]
la sdemanializzazione dei fossi di cava – da due anni al centro dell’attenzione di imprenditori, sindacati, amministratori – non sembra suscitare un particolare interesse da parte dei cittadini, forse perché è stata presentata come una questione di natura burocratica, priva di ripercussioni sulla loro vita. In particolare, nessuno li ha informati che potrebbe derivarne un incremento delle alluvioni. Ciò considerato, è doveroso allargare la partecipazione all’intera cittadinanza chiarendo i termini della questione.
L’amministrazione comunale è impegnata ad accelerare la sdemanializzazione dei fossi di cava per semplificare e rendere più veloce la procedura di rilascio delle autorizzazioni all’escavazione. A tal fine sta affidando a professionisti la redazione della cartografia aggiornata dei fossi e del loro “frazionamento”, cioè la suddivisione in tratti idraulicamente funzionanti e tratti sepolti da detriti o letteralmente scomparsi perché “mangiati” dalle cave. L’obiettivo è scorporare dal demanio idrico regionale i fossi non più funzionanti e assegnarli
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