Larici abbattuti per la pista da bob a Cortina, il potente requiem agli alberi del violoncellista Mario Brunello
Il violoncellista Mario Brunello ha dato un concerto a Cortina d’Ampezzo per i larici abbattuti per far posto alla pista da bob dei prossimi Giochi olimpici e paralimpici invernali del 2026. Con il suo violoncello, il maestro chiede pietà per la natura
Note a quattro corde in ricordo degli alberi abbattuti per fare posto a una pista di bob a Cortina d’Ampezzo. Dove prima sorgeva un bosco di larici secolari adesso vi sono centinaia di tronchi mozzati. In questo paesaggio al rovescio si è esibito il violoncellista Mario Brunello.
Con la sua emblematica custodia rossa e la sua sublime musica, l’artista ha suonato per quei larici, un pubblico che non c’è più. Il bosco di Ronco, sopra la località che ospiterà i Giochi olimpici e paralimpici invernali del 2026, è il suo teatro vuoto.
Il violoncellista ha voluto esprimere il dolore della natura attraverso il suo strumento, dando un ultimo saluto alla foresta e invitando le persone a prendere posizione e a opporsi a questa distruzione.
Sono qui per dare voce a questi larici, che
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