
L’Agenzia Internazionale dell’Energia avverte che i combustibili fossili devono essere subito ridotti
Fonte: X/@ICompetitivita
Le emissioni di metano da combustibili fossili devono essere subito ridotti per andare a limitare il riscaldamento climatico, secondo quanto riferito dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) tale operazione di riduzione può essere eseguita con le tecnologie esistenti a basso costo.
Il metano è molto meno abbondante nell’atmosfera rispetto all’anidride carbonica, ma è responsabile di circa il 30% dell’aumento globale delle temperature fino ad oggi.
Il metano resta nell’atmosfera solo per circa un decennio, ma assorbe tanta energia molto più rapidamente dell’anidride carbonica, e la riduzione delle emissioni di gas serra è vista come un modo rapido per limitare il riscaldamento globale a breve termine e quindi migliorare velocemente anche la qualità dell’aria.
Come ha spiegato l’Agenzia Internazionale dell’Energia: “Sono necessarie riduzioni immediate delle emissioni di metano per limitare il riscaldamento a 1,5 gradi Celsius. Senza un’azione mirata sul metano, anche con profonde riduzioni dell’uso di combustibili fossili, l’aumento della temperatura superficiale media globale supererà probabilmente 1,6°C entro il 2050“.
L’agenzia, inoltre, ha affermato che il 75% delle emissioni di metano derivanti dalle operazioni petrolifere e del gas, e
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