Jeff Beck è stato anche il padrino del techno blues

Riascoltare gli album pubblicati a cavallo fra anni '90 e 2000 ('Who Else!', 'You Had It Coming' e 'Jeff') per capire come il chitarrista ha evitato di diventare un pezzo da museo The post Jeff Beck è stato anche il padrino del techno blues first appeared on Rolling Stone Italia.

Quando finirà la sua storia inizierà la sua leggenda. Questo si dice quando un grande innovatore ci lascia, soprattutto nella musica. Così è stato anche per Jeff Beck: stroncato da una meningite batterica, è stato ricordato da coccodrilli più o meno ispirati che ne ricordano le gesta di chitarrista formidabile, innovatore dello strumento, capace di tirare fuori dalla chitarra “mostri” (un esempio per tutti: il solo allucinante in What God Wants di Roger Waters, dove trasforma la chitarra elettrica in una scimmia vivisezionata che grida di dolore), ma senza “facili” trucchetti alla Adrian Belew & company.

Con l’effettistica sempre mirata e asciutta, tutto il suono usciva dalle mani come da sempre è stato per i bluesman di razza (è evidente nel suo suono modulato l’influenza dei grandi cantanti blues come Blind Lemon Jefferson più che di veri e propri chitarristi). La critica si è prodotta in elogi sperticati alle sue innovazioni: dall’uso del feedback, scoperta casuale che anticipa gli esperimenti di Hendrix, al suo singolare rapporto con i pomelli del volume che usava direttamente come fade out senza passare per pedali


Leggi tutto: https://www.rollingstone.it/musica/storie-musica/jeff-beck-e-stato-anche-il-padrino-del-techno-blues/706396/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.