Il primo taxi ibrido al mondo in grado di volare utilizzando insieme celle a idrogeno e batterie
Al CES 2025, Sambo Motors svela l’HAM III-2, un velivolo a due posti con propulsione ibrida. Decollo verticale elettrico, volo orizzontale a idrogeno: un primo passo verso un futuro più sostenibile per il trasporto urbano
©Sambo
Al CES 2025, Sambo Motors Group ha presentato il suo ultimo progetto, l’HAM III-2, un velivolo ibrido che punta a ridefinire la mobilità aerea urbana. Sebbene il concetto di “taxi volante” non sia nuovo, questo modello si distingue per il suo design innovativo e per una propulsione ibrida che lo rende più sostenibile rispetto ai precedenti prototipi.
Con un’apertura alare di 9 metri, un’altezza di 4,5 metri e un peso di 850 chilogrammi, il velivolo è progettato per tratte urbane brevi e trasporti commerciali, anche se non mancano ambizioni future legate a servizi di taxi cittadini. Secondo un portavoce dell’azienda, intervistato durante l’evento:
HAM III-2 è versatile: si adatta a scopi commerciali, militari e di trasporto urbano. Potrebbe diventare il taxi volante del futuro.
Ma la strada per trasformare questa visione in realtà è ancora lunga: il velivolo deve affrontare test
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