
Il premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus guiderà il governo del Bangladesh: chi è il banchiere dei poveri
Si apre finalmente uno spiraglio di luce per il Bangladesh, sconvolto dalle violente rivolte antigovernative, in cui nelle ultime settimane hanno perso la vita oltre 300 persone (in particolare giovani). Dopo un mese di manifestazioni contro le quote di assunzione nella pubblica amministrazione, sfociate nella repressione sanguinaria da parte della polizia, e le dimissioni e...
Il premio Nobel Nobel per la Pace Muhammad Yunus ha accettato di guiderare il governo di transizione del Bangladesh, da settimane nel caos a causa delle sanguinarie proteste antigovernative. Ecco perché il “banchiere dei poveri” potrebbe rivelarsi una scelta vincente per salvare il Paese
@Muhammad Yunus/Facebook
Si apre finalmente uno spiraglio di luce per il Bangladesh, sconvolto dalle violente rivolte antigovernative, in cui nelle ultime settimane hanno perso la vita oltre 300 persone (in particolare giovani).
Dopo un mese di manifestazioni contro le quote di assunzione nella pubblica amministrazione, sfociate nella repressione sanguinaria da parte della polizia, e le dimissioni e la fuga della premier Seikh Hasina, il presidente del Paese Mohammed Shahabuddin ha accolto la richiesta degli studenti.
Sarà il Premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus a guidare il governo ad interim: a lui tocca l’arduo compito di salvare la democrazia in uno Stato ormai nel caos, alle prese con un alto tasso di disoccupazione giovanille e dove negli ultimi anni i cittadini hanno assistito a una deriva autoritaria con limiti al dissenso e
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