Il Comune si vergona di presentare l’intera “pista ciclabile” alla Commissione ministeriale per il collaudo
Tweet Un “pregio” tecnico: Ciclabile ad angolo retto
di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo,9.8.84
E’ prossimo l’arrivo in pieno agosto del perito ministeriale Claudio Ferrari che è incaricato collaudare l’anello ciclabile “realizzato” a Viterbo con i promessi fondi del PNRR.
Ma attenzione ! Il perito ministeriale non dovrà visitare l’intera “opera”, ma soltanto alcuni tratti realizzati.
E’ ovvio, che il Comune si è vergognato di se stesso per le sole strisce giallo rosse dipinte su strade cittadine ed oggi solo usate per parcheggio di auto e moto e che metta in mostra qualcosa di più, ma massimamente inutile.
Quindi, degli oltre 4 kilometri promessi e spesi, soltanto il tracciato che riguarda il quartiere Pilastro (ma dov’è la pista in via B.Buozzi ?) ed il tratto in ripida discesa sulla Tangenziale Ovest sarà oggetto di collaudo. tutto il resto no.
Ed allora come la mettiamo con i criteri del PINQuA che dovevano “elevare” Viterbo a capitale della qualità dell’abitare quando soltanto qualche centinaia di metri di pista ciclabile saranno ritenuti validi per il
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