Fa causa alla Regione per i danni da smog provocati a suo figlio, l’esemplare battaglia di questa mamma destinata a fare la storia
Storia di una città, inquinatissima, e di un bimbo che si ammala. E di una madre che non si è intenzionata a fermarsi
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A 8 mesi ha cominciato ad avere problemi ai polmoni, bronchiti acute e recidivanti. Lo smog a Torino non ha dato tregua a suo figlio sin dalla nascita e così mamma Chiara decide di trasferirsi.
Via da Torino, via da quel posto così pieno di inquinamento. Ma intanto suo figlio si era ammalato, sottoposto a continue terapie con cortisoni e antibiotici.
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“Sento forte la consapevolezza che qualcosa si può fare e si deve fare, per questo nasce questa azione legale” e così in queste ore viene avviata a Torino una causa civile contro la Regione Piemonte per il diritto a respirare aria pulita e sana.
A promuoverla è proprio Chiara, insieme al suo compagno, nell’interesse del loro figlio ormai di sei anni. Il piccolo, fin dal concepimento, è stato esposto ai livelli di inquinamento elevati e spesso fuorilegge di Torino e,
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