
“Devi portare il permesso firmato di tuo marito”: le severe leggi che le donne iraniane devono affrontare per ottenere un lavoro
Restrizioni sull’abbigliamento e sulla custodia dei figli, restrizioni sull’eredità e sui viaggi all’estero, divieti anche per parlare in pubblico: il codice basato sì sulla legge islamica conservatrice, o Sharia, ma portato allo stremo e adottato dai talebani, lascia calpestato ogni diritto delle donne. Ma niente, non ce la si fa ad abituarsi ad un simile...
Per essere assunte per un lavoro, le donne iraniane devono avere una autorizzazione firmata dal marito, anche se hanno le competenze e gli studi richiesti
@Handout/Thomson Reuters Foundation
Restrizioni sull’abbigliamento e sulla custodia dei figli, restrizioni sull’eredità e sui viaggi all’estero, divieti anche per parlare in pubblico: il codice basato sì sulla legge islamica conservatrice, o Sharia, ma portato allo stremo e adottato dai talebani, lascia calpestato ogni diritto delle donne.
Ma niente, non ce la si fa ad abituarsi ad un simile abominio e ogni notizia che riguarda loro ci provoca un sussulto di sdegno e non possiamo fare altro che parlarne. Come il nodo secondo cui, per essere assunte per un lavoro, le donne iraniane devono avere una autorizzazione firmata dal marito, anche se hanno gli studi richiesti.
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Ciò significa che gli uomini hanno priorità anche nelle occupazioni rispetto alle donne e questo diventa uno dei tanti ostacoli che le donne iraniane devono affrontare
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