Dall’aumento dell’Irpef alla ricostruzione post sisma, il consiglio regionale ha approvato il bilancio

Il testo della manovra finanziaria 2023-2025 doveva essere approvato entro il 31 marzo

Bilancio approvato ed esercizio provvisorio scongiurato. Il principale obiettivo di questa prima parte di legislatura per la Regione Lazio targata Francesco Rocca è stato raggiunto. Dopo un acceso dibattito, il consiglio regionale ha approvato i provvedimenti legislativi relativi alla manovra di bilancio 2023-2025: il documento di economia e finanza regionale 2023, la legge di stabilità regionale 2023 e il bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2023.

Bilancio

Visti i tempi ristretti, le opposizioni hanno deciso di non presentare emendamenti alle leggi (con rare eccezioni), eventualità che avrebbe diluito inevitabilmente i tempi d’approvazione. Al centro del nuovo bilancio, che verrà ripreso entro l’estate con l’assestamento, il disavanzo sanitario di 216 milioni di euro che sarà coperto con l’extragettito derivante dalla massimizzazione delle aliquote Irpef. Ci sarà quindi un adeguamento delle aliquote dell’addizionale regionale al rialzo dell’1,6%. Il livello massimo del 3,3 per cento riguarderà quindi tutti gli scaglioni, tranne quello più basso. Una decisione che, nei giorni scorsi, era stata contestata dalle parti sociali, preoccupate dell’innalzamento della pressione fiscale sulle famiglie.

Provvedimento tecnico

Fin dal suo insediamento all’assessorato al bilancio,


Leggi tutto: https://www.viterbotoday.it/economia/approvazione-bilancio-regionale-2023-2025.html


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.