Chiama la polizia simulando di voler ordinare una pizza: gli agenti la salvano da violenza domestica
Una donna di Rimini ha telefonato al 112 e simulato di voler ordinare una pizza Margherita a domicilio; gli agenti all’altro capo del telefono hanno capito che si trattava di una richiesta di aiuto e inviato sul posto una volante.
Non essendo riuscito a picchiare la compagna, l’uomo ha cercato ripetutamente di scagliarsi contro gli agenti. È così scattato l’arresto per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. La vittima avrebbe poi riferito ai poliziotti di convivere da circa un anno con quell’uomo, il quale negli ultimi mesi tornava a casa spesso ubriaco. E già in altre occasioni si sarebbe reso responsabile di percosse e minacce mai denunciate per il timore di peggiorare la situazione. L’uomo, al termine degli accertamenti di rito, è stato accompagnato in carcere in attesa della convalida dell’arresto. I fatti si sono registrati nella nottata dell’8 giugno e determinante, oltre alla furbizia della donna, è stata l’intuizione dell’operatore radio del 112, che si è subito reso conto che dietro quell’insolita richiesta di ordinare una pizza si nascondeva invece una richiesta d’aiuto urgente.