Gennaio, il mese del dio Giano è il momento ideale per riflettere sull’anno passato e prepararsi a un nuovo inizio
Vi siete mai chiesti quali siano le origini dei nomi dei mesi? Partiamo dal primo mese dell’anno, gennaio, scoprendo la sua misteriosa storia e il suo prezioso significato simbolico
Vi siete mai chiesti cosa si celi dietro ai nomi dei mesi dell’anno? Partiamo da gennaio, primo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, undicesimo nell’antico calendario romano. E’ il mese consacrato a Ianus «Giano», antica divinità romana, protettore degli inizi e dei passaggi.
Gennaio e il dio Giano
In origine Giano aveva due volti rivolti in direzioni opposte (da qui il nome di Giano Bifronte): uno verso l’inizio, l’ingresso, l’interno, l’altro verso la fine, l’uscita, l’esterno. A Giano infatti si attribuiva la capacità di conciliare gli opposti, come il passato e il futuro, l’inizio e la fine.
Giano, in quanto dio degli inizi, dei passaggi, dei cambiamenti, delle porte, in passato veniva invocato ad ogni avvio di nuove imprese o in occasione di cambiamenti familiari come una nascita o un matrimonio.
Un’altra particolarità che lo riguarda è il fatto che si tratta di una divinità
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