L’Ucraina vince in Scozia 3-1: Mondiali del Qatar a un passo
A guidare gli ucraini alla vittoria e quindi alla finale playoff con il Galles domenica prossima, due giocatori simbolo per le loro plateali prese di posizione contro il conflitto, Andrij Yarmolenko e Roman Yaremčuk. Nel primo tempo al minuto 33 ci pensa Yarmolenko, centrocampista in forza al West Ham in Inghilterra fino alla scorsa stagione.
A chiudere praticamente il match ad inizio ripresa (al minuto 49) è Yaremčuk, l’attaccante del Benfica che a poche ore dallo scoppio della guerra aveva impressionato tutti dopo un suo gol in Champions contro l’Ajax: era la sera del 23febbraio e il bomber ucraino al gol del 2-2 si tolse la maglia per mostrare la sua canottiera nera con lo stemma di color grigio dell’Ucraina. Stemma che venne baciato più volte dalgiocatore per un’esultanza sotto la curva che costò l’ammonizione all’attaccante del Benfica.
Raggiunto il doppio vantaggio gli ucraini si difendono come leoni in casa della Scozia e solo nel finale subiscono il gol scozzese che dimezza il vantaggio da parte di McGregor (79′).Chiude definitivamente il match nei minuti di recupero Dovbyk(95′).
Ora Yaremčuk e compagni si ritroveranno a giocarsi il Mondiale con il Galles sconfitto 2-1 contro la Polonia in Nations League, in campo però senza molti titolari, risparmiati dal ct Page proprio in vista dello spareggio mondiale.
A dare lustro alla grande serata di calcio per l’Ucraina lo stesso pubblico scozzese che a inizio partita ha tributato un autentico boato alla Nazionale gialloblù sulle note dell’inno ucraino. Poco prima all’ingresso in campo tutti i giocatori ucraini si sono avvolti nella bandiera nazionale gialla e blu.
Subito dopo la vittoria è arriva il messaggio via Telegram del presidente ucraino Volodymyr Zelensky: “Ci sono momenti in cui non servono molte parole! Solo orgoglio! Grazie ragazzi! Due ore di felicità a cui non siamo abituati”.
“Sono andati, hanno combattuto, hanno perseverato e hanno vinto perché ucraini! Una gioia per i nostri militari, per tutto il nostro Paese. Stiamo tutti combattendo, ognuno sul proprio fronte”.
“Sono andati, hanno combattuto, hanno perseverato e hanno vinto perché ucraini”
Volodymyr Zelensky