Donne fotografe, donne fotografate: i diritti, il coraggio e la ribellione in due mostre straordinarie
Donne fotografe e donne fotografate in momenti densi di significato della storia contemporanea, dalla Seconda Guerra Mondiale a oggi, e in passaggi cruciali per i diritti di tutti noi nel mondo. Come la guerra in Ucraina, che Nanna Heitmann affronta con la narrazione di come viene percepita in Russia, fra le mastodontiche manifestazioni di potere del Cremlino da una parte e il dissenso di parte della popolazione dall’altra, la cui rappresentazione è molto limitata nei media ufficiali russi; non solo, lo sguardo della fotografa si posa anche sulla povertà estrema esplosa in Russia e sulla conseguente disperazione delle famiglie, molte delle quali hanno perso i propri cari in battaglia.
Ci si sposta in Africa, in Nigeria e nella Repubblica Democratica del Congo, per riflettere grazie agli scatti di Cristina De Middel su un tema doloroso come lo stupro di guerra in Paesi dove si stima che la violenza sessuale riguardi la metà della popolazione femminile; uno di quei progetti che rende
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