Borse di lusso: ecco quelle che forse non conosci ancora, belle, di qualità… ma accessibili

Emblema del quiet luxury, non costano un mese di affitto, non hanno loghi in evidenza, tutt'al più un numero di serie, e sono il frutto di altissima qualità artigianale. E piacciono anche alle celeb. Sono le borse che vogliamo - e che possiamo! - avere

Nessun logo in vista, materiali di prima qualità, design contemporaneo e raffinato, e prezzo contenuto. È questo l’identikit delle borse di lusso accessibili che ci piacciono, emblema del «quiet luxury», il nuovo lusso senza inutili ostentazioni.

Per trovare la borsa dei nostri desideri dobbiamo cercarla tra i brand meno noti, tra le griffe giovani e di nicchia, già amate da fashion insider e appassionati di moda. Impossibile non sforare il budget (1.000 euro quello che ci siamo generosamente concesse, ma per alcune si può spendere anche molto meno), se si guarda solo ai brand storici e più blasonati e alle loro it-bag.

Si tratta di una nuova generazione di borse: belle, lussuose, prodotte artigianalmente (spesso in Italia) con pellami di alta qualità, frutto della creatività di designer e brand dislocati in diversi luoghi del mondo, a volte lontani dalle capitali della moda.

Alcune hanno fatto breccia nel cuore di celeb e influencer. Altre, al pari della Birkin di Hermés, hanno lunghe liste


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