Caleb McLaughlin di Stranger Things: «Scusate se siamo bambini»
«Ma quale vecchia vita: ora c’è solo quella nuovaaa». Millie Bobby Brown adora le uscite teatrali, parla a macchinetta e non sta ferma un secondo. È il contrario della sua Eleven (Undici nella versione italiana), la bambina dai poteri soprannaturali diventata il simbolo di Stranger Things, la serie Netflix fenomeno dell’estate.
Nella fiction, la taciturna «Elle» («Undici» in italiano) aiuta i secchioni Mike, Dustin e Lucas a trovare il loro amico Will, intrappolato nel Sottosopra, una realtà parallela abitata da un mostro che chiamano Demogorgone (dal nome del demone del loro gioco preferito, Dungeons & Dragons).
Fuori dal Sottosopra, Millie è una bambina di 12 anni a cui è cambiata la vita. Proprio come sono cambiate quelle di Gaten Matarazzo e Caleb McLaughlin (Dustin e Lucas), che di anni ne hanno 14. È facile dimenticarsela, la loro età. Da quando la serie ha debuttato, a luglio, sono diventati gli idoli di milioni di fan. Li incontro in un hotel di Parigi (Finn
Leggi tutto: https://www.vanityfair.it/article/caleb-mclaughlin-stranger-things-scusate-se-siamo-bambini
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER