Assange, gli Stati Uniti respingono la richiesta dell’Australia su fine azione penale
Assange ha visto respingersi anche la richiesta da pare del suo Paesi di origine, l’Australia, di vedere terminata l’azione penale nei suoi confronti dagli Stati Uniti. L’attivista rischia davvero di finire la sua vita in un carcere americano.
Assange, gli Stati Uniti respingono la richiesta dell’Australia
Gli Stati Uniti, attraverso il segretario di Stato americano, Antony Blinken, hanno respinto la richiesta da parte dell’Australia di terminare l’azione penale contro Julian Assange. Secondo Blinken il fondatore di Wikileaks “ha rischiato di causare danni molto gravi alla nostra sicurezza nazionale“. Tuttavia, Blinken ha anche dichiarato di “comprendere le ragioni e le preoccupazioni degli australiani” ma che “è importante anche che la controparte comprenda la preoccupazione Usa sul whistleblower australiano”, insistendo su come Assange abbia provocato “gravi rischi per la sicurezza nazionale” e respingendo così la richiesta. La dichiarazione, avvenuta in occasione della riunione a Brisbane, in Australia, dei ministri degli Esteri e Difesa dei due Paesi (Ausmin) dedicata alla cooperazione militare e in particolare sui sommergibili nucleari, è riportata dal Guardian.
Cosa rischia l’attivista negli Stati Uniti
Assange è un noto attivista e vicino al
Leggi tutto: https://www.lanotiziagiornale.it/assange-gli-stati-uniti-respingono-la-richiesta-dellaustralia-su-fine-azione-penale/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER